Incontro su una spiaggia invernale

Sono andata al mare ieri mattina, qualcosa che qui sul litorale romano faccio solo dopo un temporale o (ancora meglio) quando piove. Con macchina fotografica a tracollo, stavo guardando il recinto eretto dagli stabilimenti per tenere a bada speranzosamente la sabbia quando un uomo che camminava a passo spedito lungo la spiaggia con un cane a guinzaglio si è fermato al mio fianco. Con lo sguardo triste di uno da tempo rassegnato al destino gratuitamente crudele, ha fissato a lungo un varco nel recinto e i cumuli di sabbia che si erano formati davanti e dietro. "Eh sì", ha detto, girando a destra e poi a sinistra, "c'è sabbia dovunque"! Il suo silenzio invitava la mia complicità. Cercando di non sembrare troppo la maestra d'asilo spiegando un concetto nuovo ad un bambino ottuso rispondo con un sorriso... "Sì... è una spiaggia!". Lui va a destra, io vado a sinistra e un'onda più alta degli altri pulisce le tracce del nostro incontro e la nostra incomprensione dalla sabbia indisciplinata.

Foto superlative, cara Sarah, ed il tuo fugace incontro raccontato con altrettanta leggerezza ed incisività.
Ci abitui male, dopo non sapremmo più farne a meno...

Citazione :

Ci abitui male, dopo non sapremmo più farne a meno...

E perché dovresti ?