Stasera, care amiche ed amici, voglio presentarvi una persona veramente speciale (come tutti noi, del resto), una persona che è stata una collega di lavoro, dalla quale ho ricevuto tanti saggi consigli, ma soprattutto un’amica, una paziente e serena amica, con la quale per quasi vent’ anni abbiamo sorriso insieme.
Elena.
So che adesso sta leggendo, dalla lontana Sicilia, queste righe, so che quando vorrà e potrà, ci seguirà nei nostri viaggi, nelle nostre escursioni, nelle nostre riflessioni e discussioni, vorrei che questo forum diventasse la sua finestra dove affacciarsi a prendere una boccata d’aria…solo così penserò che il forum è veramente completo…
Elena ora è a casa, nella sua bella e torrida terra, sono certo che con noi tornerà a passeggiare nei boschi, ad assistere ad un’alba, ad incuriosirsi per un minuscolo puntino con le zampe, per un fiore dai sgargianti colori. Questa è la mia speranza.
Ciao Elena!
E’ passato un bel po’ da quando ci salutammo, nel vecchio ufficio, ricordi?
Ti dedicai un acrostico che non riuscii a leggere, e non riuscii neanche ad abbracciarti, scappai via perché le fluenti lacrime ed il groppo alla gola me lo impedirono.
E’ passato più di un anno, oggi, finalmente, ho trovato il momento giusto per telefonarti, sono stato bravino, ho parlato senza commuovermi, sono riuscito, tra frasi ovvie e neanche tanto interessanti, a riprendere il tuo contatto. Sei riuscita anche a regalarmi un sorriso!
Te ne sono grato! Era molto importante per me.
Come vedi, non ti ho dimenticato.
E per dimostrartelo, ti ho invitata a far parte di noi, di questo splendido, piccolo gruppo di svitati che hanno come punto in comune l’amore per la natura, ma anche tanto altro…
Ti porteremo in giro con noi, ti faremo vedere l’alba ed il tramonto, da tanti posti diversi, tu potrai decidere di osservarci e basta, potrai decidere di parlarci, se ne avrai voglia, ma noi sapremo che ogni tanto sarai con noi, e non lo dimenticheremo.
Te li voglio presentare, prima gli over 20:
Sarah, con l’acca, mia carissima amica e fotografa, lei già ti conosce, le ho parlato di te tempo fa.
Gianni Neto, fotografo delle profondità marine, con lui ti immergerai nei nostri mari che ancora nascondono grandi meraviglie.
Roberto Cobianchi, fotografo multiforme della natura, fotografa qualsiasi cosa che si muova.
Achille, fotografa anche ciò che non si muove, e trova sempre la frase adatta per presentare la foto.
Renato, un amante delle piante, le conosce tutte, o quasi.
Fabrizio, ornitologo conosce vita, morte e miracoli di ogni penna, di ogni piuma.
Di me non ti dico niente, ma vedrai che non sono cambiato, se non nelle fattezze.
E poi il salto, ma solo anagrafico:
Andrea e Betty: mammiferodipendente, fotografo incontinente, vuole specializzarsi nelle cacche degli animali, il primo, brava nel disegnare la natura, ama tutte le creature a quattro zampe, un po’ meno le cavallette..la seconda, li metto insieme perché sono due metà.
Desirèe, sorridentissima cavallerizza del lago di Garda, amante, oltre che della natura, dei dolci (come me e Betty…)
Marco, l’aspirante naturalista geologo, i sassi per lui non hanno misteri, e se ce l’hanno, meglio ancora, abbiamo in comune un’ironia non sense, ma MOLTO non sense….
Matteo, una passione per le orchidee, solitario camminatore dei boschi.
Un altro saltello di età:
Sara, senz’acca, bravissima con la fotocamera, impara in fretta.
Ancora un salto, l’ultimo:
Alessio, il mio figliariello che segue le orme naturalistiche del papà, fotografa (troppe volte lo stesso soggetto!!!) e, dopo le esperienze di karate e pallacanestro, adesso gioca a scacchi….
Ecco , in linea di massima i frequentatori assidui, altri sono dormienti, qualcun altro si aggiungerà, in ogni caso si presenterà adeguatamente, quindi, sentiti pure in famiglia!
Ti ho portato un sacco di amici, saremo i tuoi inviati speciali, se hai qualche desiderio particolare, non hai che da dircelo, raggiungeremo i luogi più impervi per accontentarti.
Con affetto Salvatore