Il parassita delle palme Rhynchophorus ferrugineus

Passeggiando qualche giorno fa verso il lungomare di Montesilvano, ci siamo fermati aprendere un gelatino.
Intanto che slurpavamo tranquillamente seduti sotto le palme, ho visto una signora che con gesti inconsulti cercava di allontanare da se qualcosa che le volava intorno.
Subito è scattata la curiosità del naturalista e inforcata la macchinetta ho seguito lo zigzagante individuo, pensavo fosse una cetonia.
Grande sorpresa quando si posa su una palma e vedo che è rossastro, grande più di tre cm e dalla tipica forma dell'elefantino curculionide.
Tenta di nascondersi tra le fibre dell'albero ma lo prelevo con delicatezza e riesco a scattargli una foto sulla mia mano, eccola:


Viene chiamato comunemente Punteruolo rosso, proviene dai paesi del nord Africa e dal 1994 fa strage delle palme palermitane e poi via via a salire.
Ho notato che a Montesilvano e a Pescara diverse grandi palme sono morte e alcune sono in cattive condizioni di salute, ho notato alcune strane potature che lasciano soltanto una microscopica rosetta fogliare, nel tentativo di arginare i danni, ma non so quanto possa risultare utile.
Ho inviato la foto anche al prof. di entomologia, per averne conferma, ma ci sono pochi dubbi.

Veramente bello! Però per le palme è una piaga, ce ne devono essere tantissimi li sulle coste allora.
Qui sul lago ci sono molte palme e ne ho alcune anche a casa, non sono ancora arrivati!
Venendo dall'Africa avranno bisogno di climi caldi?

Mah! Ho purtroppo il triste presagio che si riuscirebbero a trovar bene anche sul lago, questione di tempo.
Ho chiesto al prof. Marini se la mia determinazione era corretta e mi ha confermato che si tratta della piaga delle palme, per le quali c'è veramente poco da fare.

Una soluzione ci sarebbe anche se tragica....
Tagliare tutte le palme d'Italia e dopo tipo un anno ripiantare le palme... ma dubito che qualcuno lo farebbe.

Invece di ripiantare le palme, che non sono originarie dei nostri luoghi, e possono andare incontro a questo tipo di problemi, bisognerebbe ripiantare alberi mediterranei che non vanno in crisi per un insetto. infatti il problema delle palme è che l'insetto qui non ha predatori, e si riproduce abbondantemente, mentre nel paese d'origine è tenuto sotto controllo perchè fa parte di una catena alimentare.

Salvatore Caiazzo ha scritto:

Invece di ripiantare le palme, che non sono originarie dei nostri luoghi, e possono andare incontro a questo tipo di problemi, bisognerebbe ripiantare alberi mediterranei che non vanno in crisi per un insetto. infatti il problema delle palme è che l'insetto qui non ha predatori, e si riproduce abbondantemente, mentre nel paese d'origine è tenuto sotto controllo perchè fa parte di una catena alimentare.

Potrebbero piantare degli oleandri.. il primo che mi viene in mente !! Quando vedo le palme nei giardini qua da noi mi vien male

Come è bellino però questo demolitore di palme