Cistus sp.

Avrei bisogno di un piccolo aiuto : con la scuola abbiamo raccolto delle foglie da classificare sul monte Brione, ma siamo rimasti spiazzati dal Cistus . Non riuscendo a dargli un nome esatto sono andata un po' a vedere su internet, ma non sono riuscita a trovarne nemmeno un tipo che cresce qui in trentino, anzi scrivono "...escluso il Trentino..." . Purtroppo non ho le foto, ma mi basterebbe sapere il nome dei Cistus che crescono qua .

Certo che è strano che proprio il Cistus salvifolia, chiamato anche "Trentina" sia presente dappertutto, tranne che in Trentino (anche se dicono fino ai 1200 metri). Potreste sfatare questo mistero con la scoperta di una stazione in trentino!
Sempre la stessa tiratina d'orecchie: determinare, non classificare...

Ma l'avevo corretto . Nell'anteprima avevo visto di aver sbagliato, l'ho corretto, ma forsev dovevo rifare l'anteprima .
Anch'io quando ho visto il nome volgare "trentina" mi sono sfregata le mani, poi ho letto sotto e di nuovo "escluso il Trentino", anche s ecomunque è quello che ci assomiglia di più. L'unica foto che ho è questa, non molto utile:

Effettivamente è molto strano Sara. Nel Trentino ci sarebbe pure un Cistus anche assai interessante, il Cistus albidus (vedi qui), ma come suggerisce il nome comune, Cisto a foglie sessili, è appunto sessile, mentre il tuo esempio chiaramente non lo è. Sarebbe impossibile comunque determinare un Cistus in modo convinto con solo qualche foglie, ma andando per naso quelle foglie mi suggeriscono Cistus incanus, che chiaramente non può essere in quanto è una specie intimamente legata alle zone più mediterranee e anche costiere. Se l'avessi trovato giù al lago, una piccola possibilità ci potrebbe essere, ma sul monte direi proprio di no. Insomma, adesso sono assai curiosa anch'io e ti tocca tornare in primavera per vedere i fiori , anche se ovviamente troppo tardi per il progetto in scuola. Altro in questo momento non mi viene, ma continuerò a pensare e a girare fra le fonti.

A dire il vero il monte Brione è monte più di nome che di fatto . Infatti è in tutto e per tutto una semplice collina, vicinissima al Lago, quindi potrebbe esse rci qualche possiilità per la seconda .

Guarda Sara, dovrai assolutamente tornare in primavera per vedere i fiori. Sono mooolto curiosa, anche perché per quanto riesco a capire, nemmeno l 'incanus ci dovrebbe essere. E' possibile che era coltivato ed era fuggito per tranquillamente rinselvaticarsi nei paraggi?

Informazioni sulla flora del Monte Brione, ricavate da QUI ci fanno pensare che non è difficile si tratti di incanus o salvifolia:
"Flora
La maggior parte della vegetazione del Monte Brione è caratterizzata dall’olivo e da altre piante messe a dimora dall’uomo (fico, ciliegio, caco, nespolo e corbezzolo).
L’interesse naturalistico del monte Brione è costituito dalla sua flora, molto ricca grazie alla sua posizione geografica; il lago di Garda, infatti, favorisce un clima mediterraneo. Questa particolare condizione climatica permette la vita di addirittura 500 specie diverse di fiori.
Molto diffuso, alle pendici del monte è l’alloro. Percorrendo il Sentiero della Pace la vegetazione tende a dividersi in tre strati, quello alto, composto da alberi di alto fusto, uno medio composto da arbusti; uno basso composto da vegetazione erbacea. Salendo verso la parete rocciosa del monte Brione, aumenta la presenza del leccio. Un’associazione vegetale molto diffusa è l’orno-ostrieto, un bosco di latifoglie caduche che ricopre alcune zone sommitali e orientali del colle. L’orno-ostrieto è formato principalmente da orniello, carpino nero e roverella; compare anche qualche pianta di leccio.
Sulla parete rocciosa che si affaccia sul lago di Garda si incontrano delle piante succulente come il fico d’india e l’agave, e arusti come il terebinto e la ginestra. Sono presenti anche alcuni esemplari di cipresso."

Siamo quindi pienamente in clima mediterraneo.

Per non dimenticare tutti i tipi di orchidea possibili e immaginabili . Una passeggiata di un ora e mezza immersi in svariate specie. Quste sono solo le foglie che abbiamo raccolto:


Un altro posto che bisognerà assulutamente visitare tutti insieme, per la vista, le piante, i suoi quattro forti della I Guerra Mondiale e anche fossili e rocce; Ce n'è per tutti i gusti.
Credo comunque che per il Cistus dovrò proiprio tornare in primavera, ma tanto sarà gia stagione di orchidee, quindi non c'è problema, anzi

Ottimo lavoro Sara .

Citazione :

Credo comunque che per il Cistus dovrò proiprio tornare in primavera, ma tanto sarà gia stagione di orchidee, quindi non c'è problema

Sempre pronta a fare sacrifici nel nome della scienza vedo .

Citazione di Sara:
Un altro posto che bisognerà assulutamente visitare tutti insieme, per la vista, le piante, i suoi quattro forti della I Guerra Mondiale e anche fossili e rocce; Ce n'è per tutti i gusti.

Hai pefettamente ragione, Sara, organizzeremo di sicuro, purchè riesca a distrarre i ragazzi dagli impegni di studio per qualche ora.... , io intanto voto salvifolia, poi vedremo in primavera...

uh quanti ricordi l'erbario!!
a noi a scuola non l'hanno mai fatto fare...gli unici che ho fatto sono stati nei vari centri estivi durante l'estate!!!

Io ho dovuto arrivare al Classico per farne uno .